martedì 31 marzo 2015

Bazinga!

Una serie tv che avevo sottovalutato, ma ho scoperto con piacere anche se dopo, è The Big Bang Theory.

Cosa succede se mettete assieme quattro nerd, due scienziate e una belloccia di turno, un po' oca?

Un caos. Appunto, un Big Bang.

I quattro nerd sono quattro casi umani: un ingegnere mammone, un astrofisico con mutismo selettivo che non riesce a parlare alle donne, un fisico teorico sociopatico e un fisico sperimentale dall'innamoramento facile.

Il protagonista è appunto quest'ultimo, ovvero Leonard Hofstadter, coinquilino del sociopatico Sheldon Cooper(di lui vi parlerò dopo) e innamorato perso della bella Penny, la loro nuova vicina di casa.


L'ingegnere mammone  è Howard Wolowitz, donnaiolo(o almeno, gli piacerebbe esserlo), che vive con la sua adorata mamma fino al matrimonio con Bernadette, una microbiologa presentatagli da Penny.




L'astrofisico è Raji, un indiano trasferitosi in America per lavoro. Soffre di mutismo selettivo: non parla alle donne. Anzi si, ma deve tassativamente essere ubriaco. Questo porta a equivoci esilaranti, uniti al fatto che ancora non ha ben chiara la lingua del suo nuovo Paese e al fatto che non ha problemi a far uscire il suo "lato femminile", senza rendersi conto che certe volte lo fa uscire un po' troppo

(Raji nel suo periodo Twilight)


L'ultimo, ma non per questo il meno importante.. anzi, il mio preferito in assoluto, è lui. Il sociopatico, megalomane, egocentrico Sheldon Cooper. Fisico teorico figlio di genitori molto cattolici e cresciuto nelle profondità del Texas, incapace di comprendere l'ironia cosi come il sarcasmo, estraneo alle dinamiche interpersonali che non comprende ma che in realtà non lo interessano nemmeno, è il personaggio che nel susseguirsi delle stagioni è riuscito a crescere piu di tutti, arrivando persino ad avere una fidanzata che gli amici gli avevano cercato per scherzo su internet. Si chiama Amy, ed è una scienziata neurobiologa persino piu sociopatica di lui, almeno all'inizio. Poi si scoprirà in realtà che è esilarante, seppur molto complessata.
Fidanzati a seguito della firma di un "Contratto tra fidanzati" che regola ogni cosa, dal tenersi per mano al sedersi vicini, riusciranno pian piano ad essere piu spontanei col passare del tempo.


Con i miei quattro nerd preferiti per ora vi saluto, alla prossima.. e ricordate sempre..
















venerdì 27 marzo 2015

Katherine Pancol



Oggi vorrei parlarvi di Katherine Pancol , colei che mi ha aperto un po' gli occhi sui romanzi rosa (lo sapete no che io sono più avvezza allo splatter!!!)
Mi avevano consigliato a suo tempo la trilogia che parlava della vita di Josephine e del suo strano parentado,e beh...me ne sono innamorata fin dalle prime pagine...l'ho letteralmente divorata!!!
Lo dico sempre che quando un libro mi fa stare sveglia fino a notte fonda perchè non voglio abbandonarlo e ho fame di sapere,merita di essere letto davvero e merita un posticino nel mio cuore di lettrice.

La Pancol ha un modo di scrivere abbastanza scorrevole,è simpatica e non è mai troppo smielata (cosa che mi fa venire l'orticaria), romantica si ma non smielata e i suoi personaggi sono sempre molto interessanti,hanno dei caratteri ben definiti e o li ami o li odi,ma nessuno ti resta mai indifferente!

Ho atteso con trepidazione l'uscita anche di "Muchachas" la seconda trilogia legata alla prima,ma che mi ha un po' deluso,sia la scrittura che l'evoluzione dei personaggi già conosciuti
La storia poi è un po' troppo piena di violenza e mi ha fatto quasi venire l'angoscia a tratti,e la cecità di Josephine e Hortense (sua figlia) davanti alle loro situazioni sentimentali mi ha lasciato di stucco,sopratutto quella di Hortense,che viene descritta sempre come una giovane donna forte,che sa quel che vuole e che se lo prende a tutti i costi,e molto molto sveglia!
Poi anche il racconto di certe "scene" si protrae a lungo secondo me e alla fine annoia
però sono arrivata fino in fondo perchè comunque la curiosità di vedere come finiva non si è mai spenta.

Ora (dopo il thriller della Cornwell ci vuole sempre un po' di pausa soft!) ho cominciato "Lentamente tra le due braccia",è iniziato bene e speriamo tenga la linea "fiabesca",che contraddistingue le storie della Pancol, fino alla fine.

martedì 24 marzo 2015

The Normal Heart

Un pomeriggio, girovagando tra i canali, ho trovato questo film, mai sentito prima. The Normal Heart.



Un occhio al cast, e non è male: Mark Ruffalo, Julia Roberts, Matt Bomer.

Ma si, proviamo a guardarlo, mi dico.

La storia si svolge nella New York dei primi anni 80, ed è incentrata sui primi casi di GRID (poi rinominata AIDS) diagnosticati nella comunità gay maschile dell'epoca. Tutto ruota attorno a questa dottoressa(Julia Roberts) che è l'unica ad avere la volontà di avvicinarsi ai malati e curarli, e a questa associazione, la Gay Men's Health Crisis, in cui dei volontari si riuniscono per far sapere ai malati e ai loro familiari le (pochissime) cose che sanno dell'epidemia, offrono sostegno e soprattutto si impegnano perchè venga portata a conoscenza di tutti e non insabbiata come era la tendenza dell'epoca.

Mark Ruffalo interpreta un fantastico Ned Weeks, cosi come Matt Bomer(White Collar) da vita a un meraviglioso Felix Turner.
Felix è un giornalista, Ned un attivista(troppo poco diplomatico) dell'associazione. Sarà molto difficile per loro questa battaglia, tra rifiuti, comizi, amici che li lasceranno, discussioni e porte in faccia dai "piani alti".
E attorno a loro la dottoressa Emma Brookner, gli altri attivisti Bruce, Tommy e Ben.. tutto aiuta a dar vita a questo mosaico triste e bellissimo di una realtà che ora conosciamo tutti, ma all'epoca faceva paura ed era era da nascondere e rifiutare.


Molto bello e a tratti straziante.

Voto 8.5

giovedì 19 marzo 2015

Tutta colpa di freud



E per la festa del papà voglio parlarvi di questo film
Bellissima commedia italiana...
Ma li avete visti gli attori nella locandina? uno più bravo dell'altro! ;)

E' la storia di uno psicologo che ha cresciuto quasi tutto da solo le sue tre figlie,e con le quali ha ovviamente un rapporto un po' caotico diciamo (chissà a quanti ometti rizzeranno i capelli a leggere "3 figlie" ahahaha)
Il nostro padre in questione si trova a lottare col conflitto di interesse per proteggere la sua figlia piccola poco più che diciottenne che ha una storia con un uomo mooolto più grande di lei......
Poi c'è la figlia che non trova l'uomo giusto
E la figlia lesbica che si da in tutto e per tutto nei rapporti per poi venir inesorabilmente lasciata... e decide di diventare etero...

Vi ho incuriosito? si dai, la storia non la trova per niente banale,intreccio quasi degno della più longeva telenovela
E vedrete cosa sarà disposto a fare questo padre per le figlie...e anche per difendere la sua integrità professionale!

Auguri a tutti i papà del mondo!

martedì 17 marzo 2015

Il paradiso degli orchi



Chi l'ha detto che dalla tv non si impara nulla?
Io ho appena scoperto di voler leggere i libri di Pennac!!!

Come? guardando la commedia "Il paradiso degli orchi".
Il film parla del sign. Malaussène che di lavoro fa il capro espiatorio in un grande magazzino,una specie di truffa alla fin fine perchè viene chiamato per subire tutte le lamentele dei clienti poco soddisfatti dei prodotti,il direttore mette su un bel teatrino minacciando di licenziare il povero Benjamin che veste il ruolo di responsabile del settore (quale sia il settore si decide all'occorrenza!) e i clienti mossi da compassione non sporgono reclamo nè fanno denuncia facendo risparmiare soldini al grande magazzino.
Ma questa storia del capro espiatorio sta per mettere nei guai Malaussène che verrà sospettato delle misteriose esplosioni che stanno avvenendo sul posto di lavoro!

Trama carina e non banale.
Attori bravi a mio avviso,la commedia francese è una recente scoperta per me,ho visto dei film molto interessanti e divertenti che forse forse se li sognano anche ad Hollywood!
un applauso anche a Pennac che ha scritto il romanzo da cui è tratto il film e che ho appunto scoperto solo ora che scrive cosette carine (scusate per l'ignoranza!!!)  che cercherò di reperire per leggerle al più presto!

venerdì 13 marzo 2015

I sogni son desideri..

Ieri pomeriggio, nel giorno esatto della sua uscita, sono andata con mia nipote a vedere Cenerentola.



La scusa ufficiale era portare lei(non ci crede nessuno) ma è piaciuto davvero molto anche a me. Belli i luoghi scelti, azzeccati gli attori.. e ti lascia con quel nonsoche che solo le fiabe sanno lasciarti nel cuore, quel misto di speranza e buoni sentimenti che ti fa pensare che forse da qualche parte qualcosa di buono c'è ancora.

La storia di Cenerentola la conosciamo tutti: orfana di madre, si ritrova con una matrigna cattiva e due sorellastre perfide e stupide mentre il padre viaggia per lavoro. Durante uno dei suoi viaggi si ammala e anche lui viene a mancare: questo implica che lei resterà a vivere con le tre iene che la tratteranno sempre peggio fino a farla diventare la loro serva.
La matrigna è una meravigliosa Cate Blanchett: l'ho amata molto in questo ruolo, la vita l'ha resa cattiva e avida e non ne fa mistero. Anastasia e Genoveffa sono invece così sciocche e vuote da risultare persino comiche.



Cenerentola è invece fine, gentile, dolce e in armonia con la natura e gli animali attorno a lei; sopporta le tre iene che la trattano malissimo e non fa mai un fiato. E alla fine, come tutti sappiamo, la gentilezza e il coraggio verranno ricompensati.



Una menzione d'onore alla Fata Madrina: per chi come me era abituato a vedere Helena Bonham Carter nei panni di Bellatrix Lestrange (Harry Potter), vederla nei panni della buona fatina è stato assieme scioccante e divertentissimo


In assoluto da vedere: se avete bimbe appassionate del genere, va benissimo anche per loro. Magari dai 6 anni in su, non tanto per le scene, che sono comunque adatte, quanto perchè possano apprezzare per bene la trama, spiegata piu dettagliatamente che nella celeberrima fiaba a cartoni.




martedì 10 marzo 2015

I film tratti dai libri..

Lo so.
La prima cosa che vi fa venire in mente il titolo del post è "Delusione".
In effetti è tendenzialmente cosi: vuoi perchè i film non possono essere da 4 ore l'uno come vorremmo noi fan pignoli(ma poi, perchè no dico io), vuoi per scelte "artistiche" del regista che taglia qua, cuce là, qui ci mette un po' di colla vinilica e carta igienica.. ah no quello era un altro programma, scusate.. dicevamo, a volte per scelte discutibili dei registi, escono davvero delle schifezze imprecise.

Un esempio, direi, è il bellissimo P.S. I Love You di Cecelia Ahern



Il libro è dolce, spezza il cuore in certi punti e fa morire dal ridere in altri. Forte del mio amore per il libro, sono andata al cinema molto volentieri.
E ho fatto tre quarti di film cosi



 Serve che vi dica altro?

Un'altra grande delusione l'ho avuta con un libro del mio cuore.. che sullo schermo rende e spiega molto poco. Io avevo visto i film prima di leggere i libri(erroooore) e sinceramente, fino a che non ho chiuso il settimo libro, non ho avuto modo di farmi passare quel senso di "che cosa mi son persa?" che mi avevano lasciato i film.
Sto parlando di


Mi son piaciuti gli attori, i primi due film li ho trovati anche piu o meno fedeli ai libri, ma dal terzo è stato un susseguirsi di inesattezze, mancanze e errori che si sono accumulati fino all'exploit finale de I doni della morte- Parte seconda.

Ovviamente i film che mi hanno deluso dopo aver letto il libro relativo sono una marea, ma per ovvi motivi vi posso fare solo un paio di esempi.

E vi faccio anche un paio di esempi in cui, invece, il film mi ha piacevolmente sorpreso!

Questo è il primo: il libro lo avevo letto per caso, forse era allegato a qualche periodico.. non lo ricordo neanche più! E sarà perchè uno dei miei cani è della stessa razza di Marley e da cucciola me la ricordava molto, sarà per il modo di scrivere, chissà perchè.. lo avevo amato subito! Mi sono approcciata al film con il classico scetticismo che noi lettori ben conosciamo, tipo "Oh, l'avranno rovinato".. e invece no! C'è quasi tutto, e quel che manca non si fa rimpiangere. Io ve lo consiglio! Due risate e un secchio per le lacrime, vi avviso.

Ultimo esempio di oggi, lui, anzi loro, i miei amati


Per quanto ci siano alcune inesattezze, non sono pesanti come quelle di Harry Potter.. e poi io adoro questa saga.. avevo preso per caso i primi due libri in libreria, e mancava circa un mese all'uscita del terzo.. il tempo di leggerli un paio di volte ed era ora di vedere come finiva. E adoro la trilogia cosi tanto che prossimamente vi piglierete pure un post che ne parla.
Il primo film era uscito con molto meno clamore dei seguenti, tanto che avevo trascinato uno scetticissimo e ignaro dell'argomento marito al cinema.. quasi vuoto.. e dall'anno dopo invece chiedeva lui quando saremmo andati. Ora aspetto con tantissima impazienza l'ultimo.. ma tanto vale che mi calmi perchè esce il 20/11!


Ce la posso fare!

E voi? avete consigli da darci, sia di film da vedere che da evitare?

A presto!





giovedì 5 marzo 2015

Breaking Bad

(Foto presa dal web)

Avevo sentito parlare di questa serie,ma erano solo "guarda BB è bellissimo!" "ma hai visto BB?stupendo" ecc ecc. , mai nessuno che mi abbia raccontato la trama della serie! 
Forse l'avrei guardata prima!!!
Ma per fortuna non è mai troppo tardi,almeno in questo frangente e grazie al santo-streaming sto recuperando questi giorni la visione!

Che dirvi....è davvero bella!
Se vi piace un po' lo splatter come me..
Se siete affascinati dai cattivi un po' sfigati!
E poi io tifo per il sig.White... un agnellino che diventa lupo! Stupendo!!! 

La trama è presto detta: il sig. White professore di chimica in un liceo scopre di avere un tumore ai polmoni che probabilmente gli lascerà poco da vivere,e per non lasciare figlio con handicap e moglie in attesa della seconda figlia scoperti economicamente in futuro decide di produrre metanfetamina e spacciarla,per raccogliere un piccolo gruzzolo prima di passare a miglior vita.

Io sono alla fine della seconda stagione,e non vedo l'ora di guardare le altre 3, chissà cosa mi combinano lui e il suo socio (un ex studente della sua classe), hanno una capacità di cacciarsi nei guai ma di uscirne sempre quasi sempre puliti che ha dell'incredibile!



E sulla stessa linea di trama ho visto tempo fa una simpatica commedia italiana

SMETTO QUANDO VOGLIO

(foto presa dal web)
Sempre la storia di un gruppo di ricercatori universitari senza lavoro o costretti a farne alcuni sottopagati che decidono di produrre e spacciare una nuova droga per "sbarcare il lunario".
Anche questo film divertentissimo con attori italiani che a me piacciono molto .
Anche qui santo-streaming se vi siete persi la messa in onda di sky,guardatelo se volete passare un po' di tempo spensierati,e farvi qualche risata!!!

domenica 1 marzo 2015

Carta contro Digitale



questa vignetta ogni volta che la vedo mi fa scompisciare!!!

Nell'era dell'elettronico e del digitale secondo voi è giusto seguire la corrente o rimanere saldamente attaccati alla tradizione?

Non facciamo un discorso troppo ampio altrimenti ci perdiamo,ma parliamo più precisamente di libri,digitali o cartacei.

Voi di che fazione siete?
Io personalmente adoro tutto ciò che è nuovo,novità,comodità... quindi non posso che essere dalla parte dell'ebook!
Ho sempre letto i libri perché interessata dalla storia,li ho amati solo per quello che mi hanno trasmesso,non ho mai provato attrattiva per il profumo della carta o la bellezza dei nuovi fogli,ma solo entusiasmo per la nuova avventura a cui mi accingevo a "partecipare".
Quindi ho accolto benissimo la novità dell'ebook reader,la comodità di avere sempre appresso una gran quantità di libri tra cui scegliere,non avere il peso del "mattone" né a letto (è li che leggo la maggior parte delle volte) né in borsetta (per ammazzare il tempo nelle sale d'attesa per esempio!) senza contare il risparmio nel comprarli (o la facilità nel reperirli nel mondo web!)

Io ora leggo da un kobo glo (esattamente questo in foto) e mi trovo benissimo
Ho cominciato la mia ereader-carriera con un kindle base però, con cui mi sono trovata sempre bene,finché non ho maturato l'esigenza di avere un dispositivo touch e con luce integrata,per ulteriore comodità nel leggere a letto.
La scelta dell'ereader da acquistare alla fine è personalissima,perché dipende da tanti fattori:esigenze prezzo ed estetica (che nel mio caso ha inciso abbastanza sulla scelta del kobo piuttosto che kindle paperwhite!),quindi non sto qui a dirvi quale sia il migliore o il peggiore, anche se sono disponibile a rispondere alle vostre perplessità sul caso e/o a consigliarvi secondo le vostre esigenze!

Detto ciò,voi cari lettori che ne pensate? per quale squadra tifate?

curiosissima di conoscere la vostra opinione! a presto !!!