domenica 27 dicembre 2015

Splendido visto da qui



trama (fonte Giunti ):
Futuro prossimo. Il mondo è diviso in Zone militarizzate: anni ’60, anni ’70, anni ’80, anni ’90, anni Zero. Milioni di persone inebetite e felici vivono a ripetizione sempre nello stesso decennio, perfettamente ricostruito. Quei libri, quei dischi, quei film, quelle notizie, quella tv, quei prodotti, quel fantastico vecchio modo di vivere che si ripete in continuazione.
Niente ansia del futuro, e per sicurezza, niente futuro del tutto. Un mondo perfetto, come la ruota di un criceto. Se non sei un criceto, è un problema tuo.
È vietato passare da una Zona all’altra. Chi ci prova fa una brutta fine. La percezione che esista un tempo diverso da quello stabilito può turbare la quiete. Il passaggio tra le zone è riservato a militari e addetti ai servizi. Tra questi ultimi, c’è il protagonista della nostra storia: Leo, uno spazzino.
Leo è un tranquillo servitore della dittatura. Controlla che i rifiuti appartengano effettivamente alla Zona di competenza (una carta di Magnum del 2009 trovato a Settanta vuol dire contrabbando), segnala anomalie, non vuole rischiare. Una notte trova nei bidoni qualcosa realmente fuori luogo: Maia, una bella ragazza nata a Settanta, in fuga dalla sua Zona.
L’incontro con la ragazza ribelle dà una svolta alla vita dello spazzino governativo.
Tra bidoni e tesori, memorie di contrabbando, traditori e traditi, spazzini che fanno i poliziotti e poliziotti che fanno p
ulizia, i nostri involontari eroi si ritrovano a lottare per una libertà che, forse, da qualche parte esiste.

Quando ho letto questo libro venivo da anni di alternanza tra thriller e romanzetti stile Kinsella...
e questa storia fuori dal comune mi ha stupita piacevolmente.
Penso che inventarsi e scrivere una visione della vita tutta nuova,fuori dai soliti schemi sia di un geniale non indifferente,una fantasia per niente banale,che non tratta i soliti stereotipi un po' da favola (come fate,maghi) o da incubo(come vampiri o demoni),ma un mondo nuovo che per quanto assurdo possa sembrare ti lascia il pensiero insistente "potrebbe anche succedere davvero!"

veramente una piacevole scoperta e consigliatissimo da leggere!

giovedì 17 dicembre 2015

The Judge




Era da molto che volevo vedere questo film, finalmente ne ho avuto modo.


"L'avvocato di successo Henry "Hank" Palmer ritorna nella città dov'è cresciuto, in Indiana, a seguito della morte della madre. Dopo il funerale, mentre sta per partire per sempre, Hank viene a sapere che il padre, Joseph Palmer, giudice della stessa città, è sospettato dell'omicidio di un uomo che lui stesso aveva condannato anni prima e che era da poco uscito di galera. Hank si troverà così da un lato a difendere il padre in un'aula di tribunale contro un altro avvocato, Dwight Dickham, deciso a far finire in galera Joseph, dall'altro a dover riallacciare i rapporti con il padre e con il resto della famiglia."(fonte: Wikipedia )

Il film si chiama "The Judge - Difendi il tuo onore" e qui da difendere c'è molto: l'onore del giudice Joseph, l'onore del figlio Hank come avvocato e come figlio, fino alla relazione stessa tra i due che sembra sempre stia per spezzarsi irrimediabilmente, tra liti e recriminazioni del passato. 
Tra la relazione burrascosa tra padre e figlio che diventerà anche un rapporto cliente/avvocato, quella tra Hank e i fratelli, quella tra il padre e gli abitanti della cittadina che lo danno come colpevole prima ancora del processo, vedremo degli interessanti sviluppi anche a livello sociologico oltre che giudiziario.

E poi c'è lui


Io lo adoro, ma al di là dell'aspetto fisico. Anche in un film come questo ha portato la giusta dose di ironia per non farlo diventare un mattone, pur sapendo benissimo interpretare anche il ragazzino arrabbiato che vive ancora dentro all'uomo adulto e di successo.

Super consigliato!



venerdì 11 dicembre 2015

Fringe


trama:
Dopo strani episodi accaduti in tutto il mondo l'FBI decide di costituire una divisione, chiamata Fringe appunto, per indagare su questi casi che vanno oltre l'immaginario umano.
L'agente Olivia Dunham è chiamata al suo comando e lei decide che lo scienziato Walter Bishop è l'unico che potrebbe darle un aiuto concreto,ma per tirarlo fuori dall'ospedale psichiatrico in cui è rinchiuso occorre l'aiuto e la firma di suo figlio Peter,che Olivia va a recuperare fin in Iraq dove si trova in quel momento, in uno dei suoi tanti viaggi in cui si guadagna da vivere con truffe e sotterfugi!
La squadra è fatta e tra lo stupore per le stranezze e i segreti svelati vanno avanti nelle indagini che li portano a dover salvare il mondo da una invasione di strani individui venuti dal futuro.

Se vi piace il genere... merita...veramente!
Io avevo iniziato a vederla quando la mandarono in onda su italia 1 in seconda serata, poi è subentrata la vecchiaia ^_^ e io non reggevo più agli orari della seconda serata,mettici anche che sono stata viziata da sky e dal suo mysky/ondemand con cui potevo registrare o vedere le serie in orari più consoni,ma non sempre funzionava coi canali in chiaro.
L'altra settimana non mi ricordo bene perchè mi è tornata in mente questa serie che mi aveva tanto affascinata ma non ero riuscita a continuare nella visione e mi sono letteralmente persa:
pomeriggi interi e vedere puntate,finita una via con l'altra,peggio delle ciliegie!
Non solo i casi sono interessanti,ma anche la trama e l'intreccio tra i personaggi ti prende e non vedi l'ora di vedere come va a finire.!!!
Papà Bishop poi è uno spasso,ogni tanto si fa un acido,come noi ci facciamo un caffè :D,oppure se ne esce con i suoi esperimenti strambi sugli uomini che fanno rabbrividire noi comuni mortali,oppure ancora quando si inventa sempre nuovi nomi con cui chiamare la sua assistente Astrid.
Poi beh... Joshua Jackson (l'attore che interpreta Peter) è Joshua Jackson e merita sempre lui,fin dai tempi di "Dawson's creek"!!!

Comunque come tutte le belle serie,o i bei libri, una volta che ti affezioni ai personaggi quando finisce ti lascia un senso di vuoto e malinconia,e io questo metro lo uso per stilare una mia lista virtuale dei preferiti! Beh "Fringe" è saltata in cima alla visione dell'ultimo episodio,che ha avuto anche un lieto fine, che non sarebbe stato così scontato per come era strutturata tutta la storia( non sempre gli esperimenti vanno come abbiamo teorizzato!)

lunedì 30 novembre 2015

Hotel Transilvania 2



Questo week-end complice un tempaccio (più che altro ventaccio) e la poca voglia di uscire (quella non manca mai ... la poca voglia!) ci siamo visti un paio di film d'animazione con tutta la famiglia
Sabato è stato il turno di "Inside Out" di cui aveva parlato la mia socia qui e ieri invece ci siamo visti "Hotel Transilvania 2".

La visione del primo risale a quando ancora avevamo l'abbonamento a sky corredato di mysky e quindi era stato registrato e visto un milione di volte circa, ormai le battute erano diventate espressioni comuni nei nostri dialoghi casalinghi, quindi potete immaginare con quale trepidazione era atteso il secondo capitolo.

I personaggi principali già li conoscevamo: Dracula,sua figlia Mavis e il suo amore umano Nohnny,
nel primo film vediamo Dracula,apprensivo nei confronti della piccola Mavis,organizzare il suo 118 compleanno e allo stesso tempo cercare di proteggerla dalla cattiveria degli uomini (immaginate il mondo al rovescio,i malvagi sono gli umani e i mostri tentano di difendersi da loro!!!) tanto che fa costruire un falso villaggio, fa recitare degli zombi nella parte degli umani e ci fa andare la figlia per spaventarla e farle passare la voglia di visitare il mondo esterno alla sua dimora.
Nonostante questo tentativo un ragazzo moderno,Johnny, che non si fa spaventare da nulla riesce ad arrivare all'hotel e conosce Mavis, e in quell'istante scatta la scintilla tra loro,una cosa speciale che chiamano zing, come il suono della piccola scossetta che corre tra gli occhi dell'uno e dell'altro.
Dracula fa di tutto per separarli ma l'amore vince su tutto: l'amore tra Johnny e Mavis,e l'amore che lui ha per sua figlia,e suo malgrado gli tocca accettare Johnny nella sua famiglia.

Il secondo film si apre quindi col matrimonio tra Mavis e Johnny e la conseguente gravidanza.
Qui cominciano i dubbi e gli interrogativi : come e dove crescere il piccolo Dennis? Non mostrando alcun segno evidente di essere un vampiro Mavis preferirebbe crescesse in California,paese natio di Johnny, mentre Dracula e Johnny stesso,trovandosi a suo agio nel castello vorrebbero rimanesse e crescesse li.
Gli amici mostri di Dracula che più che essere ospiti dell'hotel sembra vivano li in pianta stabile,un po' di battibecchi tra padre e figlia,Dracula che cerca di far emergere l'essere vampiro nel nipote e la visita di Vlad,papà di Dracula (doppiato da uno stanchissimo e affannato Paolo Villaggio) rendono il film molto animato e sempre divertente come il primo.
Per il messaggio di accettarci per quel che siamo senza pregiudizi,come fanno i bimbi (dennis gioca tranquillamente con i mostri senza averne paura) ne consiglio vivamente la visione ,ovviamente dopo aver visto il primo ;)


E Dennis? Diventerà o no un vampiro? Scopritelo da soli sennò non c'è gusto!!!

mercoledì 18 novembre 2015

Depressione post serie TV: How I met your mother



SPOILER ALERT: IL FINALE DI SERIE E' ANDATO IN ONDA NEL 2014, MA SE NON VOLETE SAPERE.. LEGGETE UN ALTRO POST! 
(MAGARI LEGGETELO COMUNQUE, POTRESTE TROVARE QUALCHE BUON CONSIGLIO. NO, NON E' CHE CE LA TIRIAMO.. SOLO, LEGGETELI. DOPOTUTTO, SIETE GIA' QUA NO?)


Oh me misera, tapina e raffreddata, cosa mai potrei fare in queste lunghe giornate malaticce?
Oh ora che me lo ricordo, non ho mai visto il finale di serie di How I met your mother!
Caspita che meravigliosa idea!

No.
Non lo era.
Na depressione che al confronto "Derek is dead" era arcobaleni ed unicorni.

Per chi non lo conoscesse, How I met your mother( o HIMYM, o E alla fine arriva mamma) è la lunga, lunghissima storia di come Ted Mosby(al centro nella foto) incontra la madre dei suoi figli, attraverso una marea di sfighe e storie sbagliate, supportato dagli amici Marshall e Lily(marito e moglie), Barney e Robin.

Mi mancava giusto l'ultima stagione, che per un motivo o per l'altro non avevo mai visto.
Stavo meglio prima.

La nona e ultima stagione si apre con il countdown alle nozze tra Barney e Robin: sono tutti impegnati a raggiungere la location (-56 ore al matrimonio) e si dipanano tutta una serie di vicende, da Marshall che fa un viaggio lunghissimo e tormentato dal Minnesota fino a Farhampton dove sarà celebrato l'evento, a Lily che pensa che si trasferiranno un anno in Italia ma poi forse no, a Robin e Barney che devono intrattenere ogni genere di ospiti e parenti.. a Ted che soffre per via di Robin che si sposa sì, ma non con lui e vuole andare a Chicago a vivere.

24 puntate in questa stagione, 208 totali.. una marea di accenni a sta accidenti di madre che pare sia pure lei più sfigata di un gatto nero che rompe uno specchio visto che incrocia Ted sempre troppo presto o troppo tardi(e sempre quando piove, per 8 stagioni si vede solo un ombrello giallo con le gambe) e alla fine la si vede solo nelle ultime.

(INIZIA LA PARTE DI SPOILER SELVAGGIO)

E muore pure.

No, ma siete seri?

10 anni di serie tv, un racconto più lungo di quelli interminabili della vicina che non ti molla più.. e la fate morire?

E tutto viene raccontato sei anni dopo la sua morte? E alla fine fate tornare Ted da Robin come nella prima puntata?
(nel frattempo ha divorziato, non agitatevi)

E sti due pori figli dopo un racconto del genere, con due maroni così gli dan pure la benedizione. Che da un lato li capisco, almeno lui esce di casa e loro possono alzarsi dal divano, che tenere la pipì 10 anni è un casino. Ma insomma, chi ha scritto sta cosa, Shonda Rhimes?

Penso abbiate vagamente intuito la mia delusione. Ho deciso che seguirò la linea di comportamento che seguo con Grey's Anatomy: se capita di rivederlo, salto le parti che non mi piacciono. In questo caso, il finale. Voglio continuare a sognare che dopo anni di peripezie Ted e la sua Tracy diventino vecchi assieme, con lui che non sta mai zitto e lei che disconnette il cervello quando lui attacca con i revival delle imprese giovanili. Come ogni sana coppia sposata, insomma.

E così sia.

venerdì 13 novembre 2015

2 Broke Girls





Cosa hanno in comune una biondina ricca e viziata caduta in disgrazia di Manhattan e una mora sfigata della periferia di New York?
Assolutamente niente.

Caroline arriva per caso nel locale dove lavora Max, e le due non potrebbero essere più diverse: la disillusa e sarcastica Max tira avanti la baracca tra uno strano titolare, un cuoco inquietante e un eccentrico cassiere. Dopo alcune vicende si troveranno ad essere conquiline: Max mostrerà che la sua vera passione non è fare la cameriera ma sogna di avviare un'impresa di cupcake, Caroline con le sue doti imprenditoriali e il suo intuito proverà a darle una mano.. ovviamente, tra il dire e il fare ci sono parecchie vicissitudini, alcuni equivoci, molti strani personaggi e un sacco di situazioni comiche.


Io le adoro. Ho iniziato questa serie tv per caso ma è andata di diritto nelle mie preferite, ve la consiglio soprattutto quando avete voglia di ridere un po'.

Buon weekend!

domenica 8 novembre 2015

Lucy




Un falso mito direbbe che noi usiamo solo il 10% delle potenzialità del nostro cervello,e che se opportunamente stimolato saremmo capaci di grandi cose come la lettura del pensiero altrui o la telecinesi.
Su questo si basa la storia di Lucy,suo malgrado coinvolta nel trasporto di una nuova droga sintetica,ispirata all'enzima che produrrebbe la mamma in gravidanza per lo sviluppo del feto;le viene inserita chirurgicamente una sacca contenente questi cristalli blu (che mi ricordano tanto la metanfetamina del sig. Heisenberg <3 ) che suo malgrado si rompe mandandola in overdose.
D'un tratto si ritrova con poteri quasi sovrannaturali, ma consapevole che questo veloce sviluppo la porterà alla morte nel giro di poche ore cercherà di raggiungere un luminare dello studio dell'uomo che lavora all'università di Parigi per consegnargli tutta la conoscenza e la storia dell'uomo. (la manierà in cui lo farà vi lascerà a bocca aperta! ;) )

Cari lettori,è un film che mi ha piacevolmente stupito,sia per gli effetti speciali,per la storia,per il cast favoloso (Scarlett Johansson sublime,Morgan Freeman la solita pietra miliare del cinema!),era da un po' che non mi succedeva.
Al solito Luc Besson non delude mai!

lunedì 2 novembre 2015

Lost


trama (fonte Wikipedia ):
Il 22 settembre 2004 l'aereo di linea 815 della compagnia australiana Oceanic Airlines, in volo da Sydney a Los Angeles, si schianta presso un'isola apparentemente disabitata. I 48 sopravvissuti si accampano sulla spiaggia e si organizzano per resistere fino all'arrivo dei soccorsi, che però tardano ad arrivare. Ben presto, però, scoprono che il loro aereo è uscito dalla rotta prevista di circa mille miglia e che l'isola è teatro di una serie di eventi apparentemente inspiegabili. Nel tentativo di trovare un modo per fuggire, si renderanno conto che altre persone, prima di loro, sono naufragate su quell'isola e probabilmente sono ancora lì.
Nel frattempo, iniziano a nascere amicizie e tensioni tra i vari superstiti, le cui storie personali celano molti segreti, con cui saranno costretti a confrontarsi.

Dopo aver constatato di non essere l'unica sul pianeta terra a non aver ancora visto Lost (ma eravamo veramente in pochi eh!)e carica di aspettative mi sono approcciata alla visione di questo colossal americano! Sempre e solo Santo infinity che mi da le serie intere !!!

Bello eh.... molto accattivante,i misteri e le avventure che vivono i protagonisti ti lasciano incollato allo schermo tv e non ne hai mai abbastanza,non resisti al premere il tastino "prossimo episodio" finchè non ne hai un po' la nausea e devi staccare (o si è fatta l'ora del TG serale :) )
Ho contagiato anche mia figlia,grande risorsa in casa vista la sua memoria ancora quasi intatta e funzionante che mi aiutava a ricordarmi i nomi e ad associarli ai personaggi.... ogni tanto mi perdevo!!!

Tutto ciò però forse solo per le prime due,max tre stagioni.
Poi non so se gli autori scrivevano le sceneggiature solo per fare numero di episodi e guadagnare soldini,ma ha perso mordente,credibilità....e soprattutto mi ha un po' annoiato!
Finchè i misteri giravano intorno a degli strani esperimenti medici poteva andare,ma quando si è toccato il paranormale ... ecco li mi ha lasciato perplessa....e pure un po' delusa.
e il finale dei finali??? li invece mi son proprio persa e mi son ritrovata con un enorme "?" sopra la testa....


******ATTENZIONE SPOILER!!!***
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(ma si può parlare di spoiler dopo 5 anni dalla fine della serie???)

qualcuno che l'ha visto mi spiega cosa voleva dire il finale???
ho capito che sono morti..ma dove? quando? nello schianto?
e quello che hanno vissuto che cos'era? un sogno???
no spiegatemi perchè io a distanza di settimane ancora me lo chiedo!!!

venerdì 30 ottobre 2015

9 giorni


"Rachel Jenner è sconvolta e in preda al panico: suo figlio Ben, di soli otto anni, è scomparso, e lei non sa come affrontare questa tragedia. Inoltre, a peggiorare la situazione, ci sono gli obiettivi della stampa e le telecamere delle TV che seguono lo sviluppo del caso e le stanno con il fiato sul collo. È vero, ha commesso una leggerezza: ha perso per un attimo di vista Ben e lui è sparito e ora tutto il Paese pensa che lei sia una madre sprovveduta e vada condannata. Ma cosa è successo veramente in quel tragico pomeriggio? Stretta fra il dramma di aver perso il figlio, le sempre più serrate indagini della polizia e la pubblica gogna dei media, Rachel deve affrontare un’altra agghiacciante realtà: tutto quello che sa di sé e dei suoi cari si rivela una gigantesca bugia. E non c’è più nessuno, nemmeno nella sua famiglia, di cui la donna possa fidarsi. Il tempo stringe e forse il piccolo Ben potrebbe essere ancora salvato, ma l’opinione pubblica ha già deciso. E tu, da che parte starai?"

Ho preso in mano questo libro attratta dalla trama: per certi versi mi ricordava " La ragazza del treno " come stile.. E in effetti, come l'altro, fino alla fine si rimane col fiato sospeso e mille teorie: dove sarà Ben? Nel bosco? Dal padre? O peggio ancora, in fondo al lago? Chi se l'è preso? E la madre, piangerà lacrime vere o solo per sviare le indagini?
Controverso ed enigmatico fino alla fine, non riuscirete a staccarvi senza prima aver saputo dove è finito quel bimbo.



martedì 27 ottobre 2015

Chiudi gli occhi



La vita di Jordan O'Neill, medico veterinario della contea di Galway, in Irlanda, è segnata dalla morte del marito Philip. Quello che fu archiviato come tragico incidente viene rimesso in discussione alla scoperta, mesi dopo, di una collanina rinvenuta tra gli effetti personali dell'uomo; una collanina che, come sostiene Jordan, non è mai appartenuta a suo marito. 
Perché allora fu rinvenuta sul corpo di Philip? Quale mistero si nasconde dietro quell'accessorio apparentemente insignificante? 
Per Jordan inizia così una ricerca personale della verità, che la porterà suo malgrado ad affrontare fantasmi del passato e soprattutto a fare i conti con un segreto tenuto nascosto per più di vent'anni. 


Beh,secondo me non vi serve sapere altro... già la trama di per se dovrebbe incuriosirvi
però vi dico anche che Simona Fruzzetti ha cominciato scrivendo un semplice blog,come potrebbe essere questo (peccato che non sono altrettanto brava a scrivere io!) e poi ha esordito nel mondo dei romanzi nel 2013 con "Il male minore" (che devo ancora leggere!)
Lei mi è piaciuta un sacco come scrittrice,ha un modo molto semplice di raccontare,ma allo stesso tempo coinvolgente...il libro l'ho letteralmente divorato,e non è mancata la suspence e il colpo di scena finale! ve lo consiglio vivamente.


E vi consiglio anche di seguirla sul suo profilo facebook perchè scoprirete una dolcissima e divertente ragazza che racconta in modo fresco e autoironico delle sue avventure e della sua famiglia!!!


(io vado a recuperare con la lettura degli altri suoi 3 romanzi nel frattempo!!!)

see you soon!

martedì 6 ottobre 2015

L'importanza della tristezza



Chi non conosce oramai questi 5 petulanti personaggi?

Paura, Disgusto, Tristezza, Gioia, Rabbia. Sono le 5 piccole voci che sono, secondo la Pixar almeno, dentro la testa di ogni persona e regolano la sua giornata.

Il film si chiama Inside Out e sta avendo un grandissimo successo: parla di Riley, una ragazzina di 11 anni, e della sua vita vista attraverso gli occhi di queste 5 emozioni che vivono nel suo cervello e regolano le sue azioni attraverso una consolle di comando e tramite ciò han formato le 5 isole della personalità della ragazzina: amici, onestà, hockey, famiglia e stupidera (andiamo, chi non la ha questa?)
Il problema sorge quando Tristezza, toccando uno dei ricordi Base di Riley che è di colore giallo perchè Goioso, lo rattrista.. e gli altri tentando di porre rimedio alla cosa faranno sempre peggio, finchè Gioia, Tristezza e i 5 ricordi base si troveranno a vagare per la memoria a lungo termine tentando in tutti i modi di tornare al quartier generale.

Questo lungometraggio insegna l'importanza della Tristezza, emozione che nel film stesso si vede che tendono a voler emarginare perchè "la Gioia è meglio, è meglio esser felici". Vero, ma Tristezza avrà un ruolo inaspettato e verrà rivalutata. E' un messaggio molto importante da passare anche ai bambini, che noi vorremmo vedere sempre felici, ma visto che non è possibile magari riusciremo ad aiutarli a dare un nome alle emozioni facendo riferimento a questi buffi ometti del cervello.
Per questo lo consiglio a famiglie con bimbi dai 6 anni in su, perchè prima sì è un bel film, molto colorato in pieno stile Pixar, ma il messaggio è più complesso di quanto sembrerebbe. 
E lo consiglio anche agli adulti, per ricordarci che troppe volte tacitiamo le emozioni mentre sono davvero importanti. 
Buona visione!





martedì 29 settembre 2015

Gioia della mamma.. ah no



In questo periodo mi è capitato sottomano questo libro, un illuminante racconto sulla maternità che oserei definire "alternativo".


Avete uno o piu sparacacca che vi girano per casa?
Avete idea di averne?
Siete di quelle che guardano con gli occhi a cuoricino i bimbi e sospirano pensando a "quanto deve essere bello"?

Nel primo caso, vi ritroverete sicuramente in quasi tutte le situazioni descritte.
Negli altri casi, o vi buttate comunque nell'avventura con coscienza che non è sempre risatine e buffetti o vi buttate in farmacia a comprare anticoncezionali.

Io già a pagina 20 stavo morendo dal ridere, Karen Alpert ha un modo tutto suo per raccontare la maternità, molto ironico e divertente grazie al quale anche le situazioni peggiori finiscono per apparire(a noi che non le viviamo, ovviamente!!) incredibilmente comiche.

Se il libro vi piace, vi rimando anche al blog di Karen, http://babysideburns.com/, scritto ovviamente con lo stesso dissacrante stile.

Buona lettura!



lunedì 21 settembre 2015

Autunno



Oggi primo giorno di autunno,ho deciso di rinnovare un po' la veste del blog e della pagina...chissà magari riesco a ripigliare l'ispirazione un po' persa un po' allontanata questo periodo

Ho sempre adorato l'autunno
Il ritorno a scuola,ai ritmi che più mi appartengono come se l'estate non fosse vera,come se vivessi una vita non mia,un sogno,un qualcosa che non esiste,che ci illude e basta

L'autunno per me rappresenta il mio capodanno personale
Settembre è il mese in cui sancisco i miei buoni propositi sperando sempre di mantenerli

Mi piacciono i colori caldi dell'autunno
Mi piacciono i primi freschi di stagione da godere del caldo abbraccio di una sciarpina o una felpa
Mi piace l'uva,l'odore del vino (anche se non riesco a berlo!)
Mi piace fare acquisti scolastici,la cancelleria,i quaderni...i libri belli lucidi e lisci (per poco)

Quest'anno ho tutt'e due i figli che cominciano due importanti fasi della loro vita,prima media e prima elementare,non vedevo l'ora di cominciare,ero più emozionata io di loro

e finalmente ho tutta la mattinata per meeeeeeeee| ^___^

Devo ancora prendere il ritmo delle cose da fare a casa,e sopratutto quello veglia-sonno

E' da un po' che ho in mano un libro di Patricia Cornwell,desidero arrivare alla fine,come sempre, per scoprire i misteri (e chi è stato l'assassino) ma irrimediabilmente crollo in coma profondo appena tocco il cuscino! e così sono in fase di stallo con la lettura...
Volevo anche intraprendere una discussione con i fan della Scarpetta,dato che molti si lamentano che gli ultimi scritti sono molto sbrigativi e mancano della verve che ha sempre contraddistinto questo personaggio della Cornwell.
In effetti negli ultimi due libri letti un po' mi ha infastidito proprio la mancanza di trama coinvolgente e la chiusura della storia in maniera banale... comunque continuo a leggerli,anche perchè sono molto legati tra loro e se un mistero si conclude,uno se ne apre e si sviluppa nel libro successivo.

Il primo amore non si scorda e non si abbandona mai,nonostante i suoi difetti! ^_*

martedì 11 agosto 2015

La ragazza del treno


In questi giorni, complice il gran caldo e la poca voglia di uscire, mi sono data alla lettura più del solito. E questo è uno dei libri che mi è finito per le mani.

"La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?"

Rachel ha una vita monotona, da cui sfugge bevendo, un ex ancora presente nella sua mente, una coinquilina che non la apprezza particolarmente. Jess e Jason sono la sua via di fuga, la vita che vorrebbe, la tranquillità che le manca. 
Lo sappiamo tutti però, che non è tutto oro quello che luccica: dopo una serata particolarmente pesante dal punto di vista alcolico si trova coinvolta in una situazione che non ricorda chiaramente, ma in cui sente di aver avuto un ruolo piu o meno importante..

Vi terrà sospesi fino all'ultima pagina, con un finale inaspettato. Ve lo consiglio sicuramente.

Buone vacanze!


venerdì 10 luglio 2015

Alice Allevi I love you!

Avevo voglia di qualcosa di leggero
Avevo voglia di qualcosa di intrigante
Avevo voglia di una storia che mi incuriosisse al punto di non volerla mollare fino alla fine

Dopo due libri-delusione mollati a metà ci stava eccome...

E quindi dietro suggerimento delle amiche ho cominciato a leggere le avventure di Alice Allevi,nate dalla mano della scrittrice Alessia Gazzola,ve ne parlai qui ...

Non nascondo il mio disappunto,seppur piccolo,su come imposta i libri la scrittrice,al limite della noia per quasi tutta la prima metà,e poi incalzante e coinvolgente per la seconda,e questa sensazione l'ho provata per tutti e 4 i libri che ho letto.
Si,so che sono 5 ma uno di questi è un prequel e ho fatto l'errore di non leggerlo per primo,ora non mi viene tanta voglia di sapere cosa faceva la cara Alice prima di conoscere Claudio,o Arthur,o Cordelia e compagnia cantanti... magari fra un po',quando mi sarà passata la cotta ( e si,mi capita spesso di prendere delle vere e proprie cotte per i personaggi protagonisti dei libri!) lo leggerò....

Comunque questa piccola saga raccoglie quasi tutto quello che cerco io in un libro : comicità e suspence da thriller quindi veramente mi è piaciuta da subito e non l'ho mollata fino alla fine.

L'autrice scrive in modo scorrevole,leggero,fa delle similitudini fantastiche che ti fanno scoppiare in fragorose risate anche quando non dovresti (quindi attenzione a leggerla nel cuore della notte o in sala d'attesa dal dottore!),la confusione in campo amoroso di Alice è accattivante (voglio sapere per chi tifate o tiferete poi...)
Insomma,suspence,comic e pink si fondono abbastanza bene.

E udite udite,ho saputo anche che ne nascerà una serie tutta italiana in cui la protagonista verrà interpretata dalla Mastronardi,ne parlano qui,le riprese sono iniziate il mese scorso e la fiction andrà in onda in autunno!!! e chi se la perde!!!

mercoledì 8 luglio 2015

Top ten: i 10 momenti più tristi, tremendi e spaccacuore



Come promesso (anche se un po' in ritardo, mea culpa!) vi lascio la prima top ten dell'estate.. Abbiamo iniziato col botto, con quelli che, anche secondo i vostri commenti su Facebook, sono stati i dieci peggiori momenti delle vostre e nostre serie tv preferite.

10. Ziva David lascia l'unità NCIS (NCIS, 11x2)

Ziva.. ma dove vaiii? E Tony? E Gibbs? E IO??  Io volevo restassi per stare con Dinozzo.. perchè non mi hai ascoltata!



9. Ryan che torna a Chino (The O.C., 1x27)

Il bello e dannato, il ragazzo dalla canotta bianca per ogni occasione, l'uomo che è "chiunque tu vuoi che lui sia"... a un certo punto piglia armi e bagagli e se ne va. Ma io dico, si fa così?




8. L'assassinio di Aiden (Revenge, 3x22)

Giusto perchè Amanda non era abbastanza incazzata con Victoria, questa le soffoca Aiden. Ma sì, un motivo in più o in meno per volerti ammazzare, che vuoi che sia.



7. Il parto di Violet (Private Practice, 2x22)

Diciamocelo, chi non vorrebbe un dottore pazzo che ci fa un cesareo sul pavimento usando il coltello con cui ha appena tagliato il pane e salame della merenda? Violet, ecco chi. Roba da far annodare le ovaie alle spettatrici, ma soprattutto all'interprete.



6. La morte di Mark Greene (E.R. , 8x21)

Una delle ultime puntate di E.R che ho visto, una delle peggiori, emotivamente parlando. Lui che si porta la famiglia alle Hawaii per poter morire in pace vicino a chi ama. E "Somewhere over the rainbow" subito rievoca quelle scene.



5.  La separazione di Lorelai e Luke (Una mamma per amica, 6x22) 


A me si è spezzato il cuore, oltre a venirmi una certa voglia di pigliare a schiaffi lei e Christopher assieme fino a fargli venire un'amnesia.



4. Il figlio di Amelia Shepherd (Private Practice, 6x22) 

E torniamo a Shondaland, che in effetti già da sola poteva riempire questa Top Ten(e oltre)
Amelia, sorella di Derek, aspetta un bambino anencefalico, e in un episodio spaccacuore decide di farlo nascere e donarne gli organi.



3. L'addio a Jen (Dawson's Creek, 6x24)

Quel videomessaggio registrato dallo stesso Dawson, una bimba piccola che resta senza la mamma, un discorso di addio straziante.
Finale di serie col botto, direi.



2. La morte di Finn (Glee, 5x3)

Insomma. l'espressione "valli di lacrime" non rende vagamente l'idea di quel che è stato quell' episodio. E pensare che oltre al personaggio, ci ha lasciato soprattutto l'attore, spacca il cuore.



1. Keep Calm and.. Derek Is Dead (Grey's Anatomy, 11x21)

Potrei scrivere un poema epico sull'episodio della dipartita del più amato dei neurochirurghi, ma la parte peggiore di quel'episodio è stata senza dubbio "sentire" i suoi pensieri: da quando è arrivato in quell'ospedale organizzato peggio della scuola di Peppa Pig, con medici che al confronto ero più preparata io dopo anni di Allegro Chirurgo, vedere il top della neurochirurgia morire per emorragia cerebrale( la taaaaac, fategli quella stramaledetta taaaaac!!!!) è stato davvero terribile. 


Questa era la nostra prima Top Ten, presto la prossima, magari più allegra!




domenica 21 giugno 2015

Aggiornamenti

La nostra/vostra paginetta/blog è un po' abbandonata/o.
A casa mia le vacanze scolastiche dei miei figli mi fanno trottare ancor di più. .. le giornate sono allo sbando senza ritmi precisi ma affidate all'improvvisazione... quindi mi ritrovo alle 22 di sera senza rendermene conto stanca e assonnata!

Continuo a guardare le mie serie preferite...
Ho finito con le stagioni di "Revenge" e "Scandal" guardandomi gli episodi sottotitolati perchè troppo curiosa di sapere come sarebbe finita!
Revenge è proprio finito... e dai,finale quasi scontato ma che son sicura abbiamo sognato tutte fin dalla prima puntata! (Non vi dico altro sennò spoilerizzo e mi picchiate! )
Anche Scandal sembrava una finalissima... e se penso che ci sarà una quinta stagione davvero non vedo l'ora di vedere come si evolverà la storia! Mi affido alla mente diabolica di Shondona nostra che tanto amiamo e odiamo! !!
Continuo la visione di "Wayward Pines" (anche qui le cose si fanno interessanti e fantascientificje!) e di "The orange is the new black" (qui sempre più scioccata dal turpiloquio e dalle scene hard...mi sento tanto una bigotta di chiesa quando guardo certe scene!),e ogni tanto qualche episodio di Bones ...
Attendiamo con ansia io e mia figlia la ripresa di "C'era una volta" che se non sbaglio ricomincia la prossima settimana e nel mentre continuo a leggere la saga di Alice Allevi,scritta da Alessia Gazzola
Questa ogni tanto mi annoia un po' infatti credo che dopo questo libro leggerò altro per staccare un po',mi attende per esempio il libro di Matteo Viviani (si quello delle Iene) "La crisalide nel fango".

E voi amici che mi raccontate? Cosa leggete/guardate in questo periodo? Io son sempre curiosa di sapere di voi,perchè traggo spesso spunto dai vostri commenti.quindi fatevi sotto...

(Post scritto dal cellulare,quindi chiedo scusa per la scarsa cura che avrà su impaginazione e/o inserimento immagini ecc... se non lo scrivevo da qui sarebbero passati altri giorni prima di accendere il pc per questo!)

venerdì 5 giugno 2015

Verso l'infinito..



O " La storia di un film sorprendente".

Stephen studia a Cambridge, è un cosmologo; Jane studia lettere. Il classico incontro a una festa, il classico innamoramento al college, la classica storia d'amore.
Se non fosse che Stephen non ha nulla di classico e monotono: lui non lo sa ancora, ma tutto il mondo lo conoscerà. E' la storia di Stephen Hawking.

Da giovane promettente e intelligente,forte e sano, piano piano lo vediamo diventare l'uomo che siamo abituati a vedere ora: un genio senza pari, ma con una malattia gravissima. Nel 1963 gli diedero 2 anni di vita, ha sfidato la scienza sia con la sua mente nel suo lavoro e sia con il corpo nella sua malattia, e ora è ancora qui, ancora studia, ancora viaggia.

Il film è molto interessante, lo mostra nel privato come nell'aspetto lavorativo, e non potrebbe essere altrimenti visto che è tratto dall'autobiografia di Jane "Music to Move the Stars: A Life with Stephen".

Eddie Redmayne è perfetto: ci mostra uno Stephen concentrato, dolce, nervoso, giocoso con difficoltà crescenti di movimento, fino al recitare utilizzando le sole sopracciglia: a mio parere, un Oscar meritatissimo. E' difficile arrivare al cuore con queste limitazioni, ma ce l'ha fatta benissimo. 

Lo stesso Stephen Hawking ha apprezzato cosi tanto questo film da concedere i diritti riguardanti la sua voce e il macchinario da lui utilizzato per comunicare per il finale del film; per quanto, come ogni film biografico, sia un pochino romanzato, evidentemente anche a lui ha dato emozioni.





martedì 26 maggio 2015

per uno che ti delude...

...ce n'è uno che ti conquista! per fortuna!!!



Dopo l'esperienza pessima dell'ultimo post ho cominciato un altro libro abbastanza noioso che ho mollato....mi son detta "e no...deve finire questa sfilza di libri orrendi!!!"
Ho seguito i consigli delle amiche e ho cominciato "L'allieva" di Alessia Gazzola,presa dal fatto che fosse un giallo (mio genere preferito assieme ai thriller) ma comunque non troppo impegnativo.

Alice Allevi è una specializzanda in medicina legale,molto imbranata,poco produttiva sul lavoro,ma con tanta passione che forse non sa nemmeno di avere ma che scopre con il nuovo caso di cui si occuperà il suo istituto,si ritrova suo malgrado coinvolta nella morte di Giulia e queste indagini non le danno tregua finché non scoprirà la verità.
Camminando un po' sul ciglio di un baratro e un po' sopra una nuvoletta grazie agli uomini che gravitano intorno alla sua vita.

All'inizio sono rimasta un po' spiazzata,ok poco impegnativo ma mi sembrava scritto un po' troppo alla leggera.
Del precedente libro mi lamentavo delle descrizioni noiose e ridondanti,qui invece spesso e volentieri nel racconto della scena mi ha lasciato col boccone a metà strada tra il piatto e la bocca ... però dalla metà in poi mi ha letteralmente rapito,tanto che me lo son letta tutto tra ieri pomeriggio e stanotte (ho la testa ancora ciondoloni dal sonno!!!)
diciamo che le perdono la vacuità di certi passaggi,il troncarmi i passaggi clou all'improvviso...
la storia è coinvolgente,anche perché siamo tutte un po' Alice nell'animo,sbadate ma passionali,,,e sopratutto curiose come scimmie! ^_^

lunedì 11 maggio 2015

Storia di un libro deludente.

Non so se vi è mai capitato
di cominciare un libro e faticare a leggerlo
di non ritrovarvi con le parole dello scrittore
di trovare passaggi pesanti e saltarli a piè pari

A me personalmente è successo pochissime volte,però me le ricordo tutte e volevo parlarvi proprio dell'ultima che mi è successa

Ho cominciato a leggere "Gli sdraiati" di Michele Serra con tanto entusiasmo,anzi l'ho pure pubblicizzato prima di leggerlo... quasi andavo sul sicuro conoscendo un po' l'autore.
Del libro ne ho sentito parlare la prima volta a radio deejay nel programma di Linus e Nicola e me ne sono quasi innamorata,a sentirne parlare da loro e dall'autore ho pensato ad un libro ironico e divertente da non perdere.
Ho anche snobbato lo spaccio di libri e me lo sono comprato direttamente dal kobo...e me ne sono pentita!  uff

Il libro parla degli adolescenti di oggi,del poco entusiasmo che hanno per le cose semplici, del loro alienarsi dal resto del mondo, della difficoltà a dialogare coi grandi, del multitasking che sono capaci di fare (un passaggio descrive il ragazzo con il pc sulle ginocchia,in una mano lo smartphone,nell'altra il telecomando della tv e sulle orecchie le cuffiette collegate al lettore mp3! roba da maghi quasi!),che prese così queste cose sarebbero anche carine da leggere secondo me,ma l'autore usa giri di paroloni che mi risultano a volte difficili da seguire,tanto che perdevo il senso della frase...
E poi questa fantomatica guerra tra vecchi e giovani,quei passi mi hanno annoiato a morte e ad un certo punto li ho pure saltati...

Poi niente,al 63% del libro ho detto basta!

Leggo la sera prima di dormire,sarà il caldo ma arrivo a sera appunto stanchissima e quindi soggetta a prendere sonno nel tempo di contare a 3, trovassi un libro accattivante il sonno mi passerebbe anche,ma con questo no.... nel tempo di leggere poche righe e tra una sbuffata e l'al...bong!!!martellata in testa,o meglio,kobo in faccia! :D

Non mi reputo un critico letterario ed ho aperto il blog solo per esprimere il mio parere e confrontarmi soprattutto coi lettori,mi spiace anche stroncare il libro,magari qualcuno lo potrebbe trovare carino e coinvolgente,quindi dato anche il fatto che de gustibus non est disputandum,vi invito a leggerlo comunque (o a iniziarlo per qualche capitolo almeno)e farmi sapere se sono io la matta o la pensate come me!


Voto: 2

domenica 26 aprile 2015

Che ci importa del mondo


Conoscete Selvaggia Lucarelli?
Io la conoscevo poco, da qualche tempo però la seguo su Facebook principalmente perchè adoro il suo modo di dire le cose: schiette, sincere e senza tante moine. Questo è il suo primo libro.

Questo libro parla di Viola, trentottenne divorziata che vive con il figlio Orlando. Opinionista in tv, nella sua vita ci sono anche tre amiche fidate, un ex marito immaturo, un ex amore ingombrante e qualche appuntamento sbagliato.

Per chi segue un po' l'autrice, è impossibile non rivederla un po' nel personaggio di Viola, nei dialoghi con il figlio, nel lavoro che fanno entrambe, in alcune parti della sua storia.
E poi diciamolo, Viola è una di noi: un gruppo Whatsapp con le amiche in cui spettegolare e confortarsi, gli imprevisti, le pessime figure.. e quell'amore lì, chiuso in un cassetto, che non ti puoi scordare.. anche se di solito è soltanto un pensiero a cui correre una volta ogni tanto e basta, qui è molto piu presente.

Mentre poi lo leggevo, la Padrona di casa del salotto televisivo in cui lavora Viola mi ricordava molto un'altra signora della nostra TV, seppur quella del libro sia molto piu megalomane ed egocentrica. Anche se dopotutto, il dietro le quinte noi non lo conosciamo no?

In conclusione, ho trovato questo libro piacevole. Non troppo impegnativo, ma comunque invoglia a vedere come va a finire. Se lo consiglierei? Si, tranquillamente.

A presto!

venerdì 17 aprile 2015

1992 La Serie

Ho fatto in tempo a disdire l'abbonamento sky che gli str*nzi mi hanno inserito un nuovo canale in cui davano i programmi (o solo le serie tv?) del 1992....
Si dai,posso farne a meno.... davano solo le puntate di beverly hills d'altronde ...... grrrrrr!!!

immagine presa dal web


Comunque tutto questo marketing solo per fare pubblicità alla nuova serie tutta italiana in cui recita Stefano Accorsi (*bavetta*)
Chissà cos'è chissà cosa non è e siccome non mi bastano le altre millemila dipendenze da serie tv che ho,ho sentito il bisogno di crearmene un'altra!
E ieri eccomi li a sbavare davanti allo schermo del pc,non solo per accorsi,ma per tutto il contesto della serie che parla proprio dei fatti politici e dello spettacolo di quell'anno, in cui io avevo 10 anni.

Ho un ricordo vago ovviamente della politica,anche se per osmosi in testa mi è entrata la storia di tangentopoli e mani pulite(che ho capito poi in seguito di cosa si trattasse),però mi ricordo benissimo di Non è la rai alla tv ...

Ma di quelli della mia generazione chi non ha amato quelle gallinelle che sgambettavano in tv?(certo non nel modo in cui ce lo descrive Accorsi in una scena del telefilm... brrr da brividi!)
Chi non le ha invidiate un po'?
Chi non ha ballato assieme a loro cantando a squarciagola le loro canzoni?
Chi non ha comprato la musicassetta di Ambra???

Io ho fatto tutte queste cose ,confesso! e ieri sono tornata indietro di 20 anni a rivivere la mia infanzia... bellissima sensazione!

E interessante il cast del telefilm,e i suoi personaggi (ovviamente ogni riferimento a fatti e persone realmente accaduti ed esistite è puramente casuale,tranne i fatti narrati che hanno fatto veramente la storia dell'Italia di quegli anni)

ho visto solo la prima puntata,e spero di mantenere questo entusiasmo anche in seguito ;)

Se volete fare un tuffo nel passato è la serie giusta per voi!

martedì 14 aprile 2015

5 ottimi motivi per Vedere "Il trono di Spade"

1. I colpi di scena

Ti aspetti una cosa, succede tutt'altro. Sei li tranquilla, svolta inaspettata della trama. Ti piace un personaggio, muore. Lo odi, probabilmente muore lo stesso. George R.R. Martin su questo aspetto non si è risparmiato, in effetti.


2. Tyrion Lannister

Uno dei migliori personaggi, secondo me. Ironico quando serve, furbo, divertente, estimatore di donne e vino e buon guerriero. 


3. Le ambientazioni

Sono luoghi meravigliosi, scenografie bellissime. La fantasia di Martin ha creato un mondo parallelo ed è davvero affascinante.




4. Gli intrecci della trama

Alleanze, storie d'amore, tradimenti, incesti(si, incesti!), attentati, cattiverie e momenti inaspettatamente teneri: tutto questo di solito in rapida successione, devo dire. Roba che per riprendersi servirebbe uno schiaffo.



5. Khal Drogo

Insomma, servono parole?









mercoledì 8 aprile 2015

Bones


Amando alla follia la dottoressa Scarpetta protagonista dei libri di Patricia Cornwell,non potevo non appassionarmi alla serie televisiva Bones,sebbene quest'ultima sia ispirata ad un'altra serie di libri dell'autrice Kathy Reichs.

La protagonista di questa serie è Temperance Brennan,soprannominata bones (ossa) dal suo braccio destro agente dell'FBI Booth (che diventerà anche più che un collega nel corso della serie televisiva),antropologa forense ligia al dovere,rigida nei rapporti interpersonali e che riduce qualsiasi emozione a delle reazioni chimiche e/o biologiche del corpo umano...
Attorno a lei ruotano le vite dei suoi colleghi Angela (anche sua migliore amica) e Hodgins,che arrivano a fare coppia fissa nel corso delle stagioni della serie e ad avere un bambino insieme,Cam Saroyan il suo capo,Sweets psicologo dell'FBI e poi vari tirocinanti con altrettante varie vicissitudini e caratteri.

Bones nella sua rigidità e inquadratura alla scienza è abbastanza divertente,nel corso delle stagioni la vediamo quasi crescere e aprirsi al mondo,come una bimba che ha a che fare con le sue prime emozioni e deve capire come comportarsi di conseguenza,e in questo percorso non mancano le gaffe da cui ovviamente imparerà ogni volta delle lezioni di vita che le serviranno per maturare.

Ho li li pronti i libri da leggere...prima o poi comincerò anche quella saga (mi servirebbero giornate da 36 ore almeno,solo per leggere tutto ciò che ho in coda nel mio Kobo!)

Ho notato che in italia siamo un po' indietro con la messa in onda delle stagioni,e mi sono "piegata" per la curiosità alla visione in streaming delle puntate sottotitolate,non sono molto entusiasta di ciò perchè a leggere i sottotitoli mi perdo tutto il contorno delle immagini e non mi è mai piaciuto.... vorrà dire che appena daranno le puntate doppiate me le riguarderò per cogliere il perso per strada!

martedì 31 marzo 2015

Bazinga!

Una serie tv che avevo sottovalutato, ma ho scoperto con piacere anche se dopo, è The Big Bang Theory.

Cosa succede se mettete assieme quattro nerd, due scienziate e una belloccia di turno, un po' oca?

Un caos. Appunto, un Big Bang.

I quattro nerd sono quattro casi umani: un ingegnere mammone, un astrofisico con mutismo selettivo che non riesce a parlare alle donne, un fisico teorico sociopatico e un fisico sperimentale dall'innamoramento facile.

Il protagonista è appunto quest'ultimo, ovvero Leonard Hofstadter, coinquilino del sociopatico Sheldon Cooper(di lui vi parlerò dopo) e innamorato perso della bella Penny, la loro nuova vicina di casa.


L'ingegnere mammone  è Howard Wolowitz, donnaiolo(o almeno, gli piacerebbe esserlo), che vive con la sua adorata mamma fino al matrimonio con Bernadette, una microbiologa presentatagli da Penny.




L'astrofisico è Raji, un indiano trasferitosi in America per lavoro. Soffre di mutismo selettivo: non parla alle donne. Anzi si, ma deve tassativamente essere ubriaco. Questo porta a equivoci esilaranti, uniti al fatto che ancora non ha ben chiara la lingua del suo nuovo Paese e al fatto che non ha problemi a far uscire il suo "lato femminile", senza rendersi conto che certe volte lo fa uscire un po' troppo

(Raji nel suo periodo Twilight)


L'ultimo, ma non per questo il meno importante.. anzi, il mio preferito in assoluto, è lui. Il sociopatico, megalomane, egocentrico Sheldon Cooper. Fisico teorico figlio di genitori molto cattolici e cresciuto nelle profondità del Texas, incapace di comprendere l'ironia cosi come il sarcasmo, estraneo alle dinamiche interpersonali che non comprende ma che in realtà non lo interessano nemmeno, è il personaggio che nel susseguirsi delle stagioni è riuscito a crescere piu di tutti, arrivando persino ad avere una fidanzata che gli amici gli avevano cercato per scherzo su internet. Si chiama Amy, ed è una scienziata neurobiologa persino piu sociopatica di lui, almeno all'inizio. Poi si scoprirà in realtà che è esilarante, seppur molto complessata.
Fidanzati a seguito della firma di un "Contratto tra fidanzati" che regola ogni cosa, dal tenersi per mano al sedersi vicini, riusciranno pian piano ad essere piu spontanei col passare del tempo.


Con i miei quattro nerd preferiti per ora vi saluto, alla prossima.. e ricordate sempre..